Diastema: è solo una questione estetica?
Diastema è un termine squisitamente medico che indica la presenza di uno spazio largo e vistoso tra due denti contigui. Tipico dei denti incisivi superiori, il diastema appare come un grosso buco nero tra i denti, che a seconda dei gusti e della gravità dona dolcezza e simpatia al sorriso, o ne peggiora l’estetica. Solo di rado il diastema riflette una condizione patologica: il più delle volte, si tratta “semplicemente” di un disturbo estetico di entità paragonabile a quella di un dente storto o di un dente scheggiato. Nonostante quanto affermato, di fatto, il diastema costituisce un problema estetico non da poco: per restituire l’armonia al sorriso sottratta da questo “buco nero”, le uniche soluzioni possibili vanno ricercate nei trattamenti correttivi di ortodonzia o negli interventi di restauro con protesi specifiche. Se dico diastema si inizia subito a pensare male. E che sarà? Una pietra preziosa? Una epidemia medievale? L’ultimo singolo trap di successo fra i giovanissimi? Nulla di tutto ciò. Il diastema, tipico dei denti incisivi superiori, è lo spazio vuoto tra due denti vicini. La spiegazione scientifica vede nel diastema il risultato dello sviluppo sproporzionato di un’arcata, inferiore o superiore, rispetto alle dimensioni dei denti corrispondenti. Spesso oggetto di dibattiti e contraddizioni, perché, dal punto di vista estetico, unisce e divide come poche cose. O lo si ama o lo si odia. C’è chi lo ha reso un segno distintivo del proprio look come Kate Moss, trasformandolo in un vero e proprio simbolo del London Look degli anni ’90. Chi invece lo ritiene antiestetico e di cattivo gusto ed è disposto a tutto pur di toglierlo. Madonna, Eddie Murphy, Laura Pausini, Elton John, Ronaldo, addirittura il Principe Harry sono solo alcuni dei personaggi pubblici che sfoggiano il diastema con orgoglio e se anche tu ce l’hai, possiamo tranquillizzarti: è una situazione clinica molto frequente e solo in rari casi patologica, ma che può essere corretta facilmente con trattamenti ortodontici o protesici se richiesto.
Un dentista specializzato e competente può spiegarti come il diastema possa derivare da alcune case principali, che possono essere: un rapporto sproporzionato tra la dimensione dei denti e quelle della mascella, l’ipertrofia del frenulo labiale che impedisce l’avvicinamento dei due incisivi, come la cattiva abitudine di succhiarsi il pollice nei bambini piccoli, nella presenza di cisti dentali follicolari o radicolari.
DIASTEMA: COSTI E SOLUZIONI PER CORREGGERLO
Il costo per sistemare il diastema può variare a seconda della clinica alla quale decidi di rivolgerti, ti basti sapere che comunque non occorrono interventi complessi di implantologia, tanto che talvolta si può addirittura ricorrere all’ortodonzia invisalign, anche se in altri casi, a seconda del parere e dell’esperienza dell’odontoiatra, possono essere necessari interventi più “energici”. Nonostante sia vero che in molti casi il diastema non crei alcun danno patologico alla dentatura, è pur vero che la presenza di un buco tra i denti non rientra nei canoni comuni di bellezza ed è per questo che molte persone richiedono un intervento dentistico anche in assenza di complicanze patologiche.
Le soluzioni più comuni per correggere il diastema sono le seguenti:
- L’apparecchio ortodontico. Un trattamento di questo genere è consigliabile sopratutto nei giovani, e consiste in un apparecchio fisso o mobile da portare per un periodo di tempo di solito variabile tra i 6 mesi e i 2 anni;
- Le faccette dentali sono un trattamento riempitivo che rimodellano tutto il dente e lo portano ad una dimensione leggermente più grande di quella originaria, eliminando, così, lo spazio superfluo tra i denti;
- Le corone dentali sono consigliate quando i denti che formano il diastema non sono sani. In questi casi i denti sono prima curati e poi incapsulati, sia per proteggere il dente sia come riempimento per eliminare il diastema.
- Trattamento ortodontico per allineare i denti: questo intervento per richiudere il diastema consiste nell’applicazione di un apparecchio, fisso o mobile, sui denti. I risultati però non sono immediati: il diastema può richiudersi dopo 6 mesi-2 anni. L’intervento di ortodonzia è più indicato per i giovani pazienti.
- Trattamento “riempitivo” con le faccette in ceramica/porcellana: questo intervento è adattao per i diastemi che superano il millimetro di larghezza poichè amplifica la dimensione dei denti, rendendoli visibilmente più grandi. Le faccette in ceramica sono sottili lamine che vengono incollate sulla superficie esterna dei denti: trovano indicazione nel trattamento di denti rotti, scheggiati, dicromici (es. denti gialli o a macchie non rimovibili mediante detartrasi) e per la correzione dei diastemi. In quest’ultimo caso, le faccette estetiche vengono fatte aderire alla superficie di due denti divisi da un diastema: aumentando di superficie, questi denti vengono perfettamente allineati, in modo da riempire il solco.
- Copertura/sostituzione del dente con corone artificiali (capsule): quando i denti che delimitano un diastema sono cariati e non appartengono ad un paziente più giovanissimo, il rimedio più opportuno è il trattamento dell’infezione attraverso otturazione o devitalizzazione, seguito da un incapsulamento del dente con corone artificiali in ceramica o in zirconio.
- Impianti dentali: è una strategia piuttosto drastica di chiusura del diastema e può essere eseguita esclusivamente negli adulti, soprattutto in presenza di denti cariati o profondamente infetti.
- Frenulectomia: riservata ai casi di diastema dipendenti da anomalie strutturali del frenulo gengivale. La procedura consiste nel taglio del frenulo, seguito dalla ricollocazione dello stesso in posizione corretta. Quando la frenulectomia viene eseguita ad un bambino, il diastema tende a richiudersi spontaneamente; diversamente, nell’adulto, l’intervento dev’essere supportato dall’applicazione di un apparecchio.
CONCLUSIONI
Come sempre, prima di prendere ogni decisione, è bene confrontarsi con il proprio dentista di fiducia e affidarsi solo a studi dentistici di primissimo livello e professionalità, anche per problemi relativamente di facile soluzione come il diastema.